Leo ha sedici anni, per lui la vita ha solo due colori: il Bianco e il Rosso. Non si pettina mai, gioca a calcetto, ascolta musica a tutto volume, così non si pensa. Detesta fare i compiti ma se ne frega perché sa che li copierà. La scuola è bella ma solo al pomeriggio, quando i prof non ci sono. Il Bianco è il vuoto assoluto, il silenzio, la noia e fa paura. Da evitare. Il Rosso è il sangue che pulsa nelle vene prima di una partita, è il colore dei capelli di Beatrice, la ragazza dei suoi sogni. Da rincorrere. Farebbe qualunque cosa per lei perché è innamorato, innamorato pazzo di Beatrice. Anche se lei ancora non lo sa.
Quando finalmente trova il coraggio di avvicinarsi alla ragazza, scopre che Beatrice sta attraversando un grande dolore. Di fronte alla sua sofferenza, Leo si trova a crescere e fare delle scelte intorno al suo mondo che lo guarda e lo incoraggia: i genitori, i compagni, un professore davvero “speciale”. E poi c’è Silvia, l’amica di sempre, la confidente fedele di ogni suo segreto…
Dialogo dal film
Leo e Beatrice
Leo: “Beatrice… io… ti amo”
Beatrice: “È bello che tu lo dica Leo, ma non so se hai capito… Io sto morendo”
- Anno: 2013
- Regia: Giacomo Campiotti
- Soggetto e sceneggiatura: Fabio Bonifacci e Alessandro D’Avenia
- Con: Filippo Scicchitano, Luca Argentero, Aurora Ruffino, Gaia Weiss, Flavio Insinna, Cecilia Dazzi
- Produzione: Lux Vide e Rai Cinema